Quando è ora di far mettere l'apparecchio a mio figlio?
In età pediatrica non esiste un’età minima per poter iniziare un trattamento con l’apparecchio. La maggior parte delle volte, l’ortodonzia inizia verso il 7-8 anno di età, ma è pur vero che esistono dei casi in cui possono bastare pochi mesi di apparecchio portato a 5 anni per evitare problemi maggiori nel futuro.
Fondamentalmente la prima grande differenza tra gli apparecchi è tra quelli mobili e quelli fissi: l’apparecchio mobile, come suggerisce il nome, riguarda tutti quei dispositivi che possono essere inseriti e rimossi autonomamente dal paziente. Va da se che il grande svantaggio è la collaborazione del paziente: l’apparecchio funziona solo se lo si indossa un certo numero di ore, altrimenti la sua efficacia è nulla! L’apparecchio fisso è un dispositivo “incollato” sulla superficie dei denti tramite cementi specifici: se da un lato l’ortodontista non ha bisogno della partecipazione del paziente alla terapia, dall’altra il paziente deve essere istruito molto bene sull’igiene domiciliare da adottare ogni singolo giorno, al fine di evitare accumuli di placca e tartaro intorno alle piastrine dell’apparecchio.
Questi tipi di trattamento, tra i 6 e i 10 anni, prima cioè che tutti i denti siano erotti (prima dei 12 anni circa), vengono chiamati TRATTAMENTI ORTOPEDICI O prima fase. Quelli ortodontici, chiamati anche seconda fase, hanno come
obiettivo l’allineamento dentale, la risoluzione di rotazioni, affollamenti e inclinazioni antiestetiche.
